mercoledì 16 gennaio 2008

A TRIBUTE TO FREEDOM





Vivendo in America sto perdendo la concezione temporale dei giorni e delle settimane a cui ero abituato. Innanzitutto qui la settimana comincia la domenica e non il lunedi'. Per me questo non significa necessariamente che la domenica debba lavorare. Ogni settimana la mia schedule (ovvero l'organizzazione dei miei turni di lavoro) e' diversa e di conseguenza  anche i miei giorni off. Se in Italia lavoravo dal lunedi' al venerdi' sempre con lo stesso orario, qui ogni settimana scopro come sara' quella dopo. 
Un'altra differenza fondamentale e' che qui non sono pagato mensilmente bensi' settimanalmente. Il venerdi' e' il giorno del pay-check ma in realta' tutti i giorni sono giorni di paga perche' alla fine di ogni turno riceviamo una parte delle mance raccolte durante lo stesso. 
Detto questo, che potrebbe essere anche di scarso interesse, lo scorso sabato sera io, Emanuele e una ragazza del Botswana abbiamo deciso di andare a trascorrere la serata al Universal City Walk. Il che non e' altro che la zona dei divertimenti notturni degli Universal Studios cosi' come Downtown Disney lo e' di DisneyWorld. 
Piu' precisamente siamo andati nel locale dedicato a Bob Marley e alla musica reggae: A Tribute to Freedom. Il posto e' molto carino, su due piani e con la pista per ballare all'aperto. Inoltre il posto e' pieno di foto, dischi e murales tutti riguardanti il re del reggae. 
La serata e' iniziata con la performance dal vivo di un gruppo molto bravo che suonava cover per poi passare il testimone al dj selecta che ha fatto ballare tutti al ritmo di raggae, dancehall e soca. 
Il locale era davvero pieno e l'unica foto che puo' testimoniarlo e' quella scattata dall'alto perche' quelle scattate dalla pista sono venute tutte scure. No non avevo problemi al flash della mia foto camera. Il "problema" era che c'erano solo neri!! I bianchi, compresi me ed Ema, saranno stati 5 o 6..  Molti di questi afro-americani erano enormi e con catene al collo di 10 chili..ma in fin dei conti anche noi in Italia le abbiamo. Solo che ci leghiamo i motorini.  

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Eheeheheh...noto che non hai perso la tua ironia...mi stavo ribaltando dalla sedia! Che ci vuoi fare?! Se sono neri non si vedono al buio!!
Ale Faro

Anonimo ha detto...

Vai Ste...continua cosi' e cerca di non abbronzarti troppo...altrimenti in pista non vi riconoscete piu'!
M
e mi raccomando non pagare le tasse sulle tue mance;)
Per noi qui a Milano e' facile ricordarsi l'ultimo giorno della settimana...domani, come quasi tutti i venerdi' c'e' sciopero dei mezzi per cui si esce mezz'ora prima!!!

beccati qto video....era la ns festa di Natale

http://it.youtube.com/watch?v=DWpfJKBm1GA

sono stata un po' prolissa....kisses
Va

(..e con le mani amore per le mani di prenderooooo'...)

Anonimo ha detto...

Padre Livio me l'aveva detto che eri circondato da presenze oScure,c'era tensione nell'aria e ho dovuto scriverti...xchè se una cosa la sento....la sentoooooo!!!
Roby Ongetta